Abbiamo creato una sezione apposita per le statistiche sul traffico radio di rete, cercheremo di tenerle aggiornate, buona consultazione.
73 de Tullio IZ2FTR
DMR – Digital Ham Radio Network
Abbiamo creato una sezione apposita per le statistiche sul traffico radio di rete, cercheremo di tenerle aggiornate, buona consultazione.
73 de Tullio IZ2FTR
Cari amici e colleghi radioamatori, ultimamente grazie a intense sperimentazioni con esito positivo sui sistemi Multiprotocollo, si è rivelato un nuovo ed interessante scenario, ovvero l’interconnessione perfettamente funzionante di flussi in modi diversi, quali ad esempio DMR, C4FM e D-STAR.
Il TEAM di BrandMeister Italia, con la preziosa collaborazione di DMRPlus Italia, già da tempo si è dimostrato attento e disponibile a “guardare avanti”, per dare a tutti la possibilità di divertirsi, lasciando i giusti spazi operativi per le varie esigenze dei colleghi utilizzatori e privilegiando sempre la qualità di funzionamento e l’affidabilità dei sistemi.
La recente implementazione del Team BrandMeister mondiale, che permette ai propri master servers di accettare nativamente le connessioni dei ponti Wires-X Yaesu, rappresenta un’altra svolta nella giusta direzione per eliminare le frontiere digitali dei nostri sistemi radio. Questa nuova possibilità ci permetterà di crescere ancora tutti insieme in maniera inclusiva, aumentando maggiormente l’integrazione fra i diversi modi e le diverse reti radio digitali.
A questo punto la vecchia divisione a zone della nostra penisola è diventata stretta, e non più in grado di distribuire le risorse in maniera logica e ordinata. In una zona, infatti, più colleghi hanno dimostrato interesse nello sperimentare nuove realizzazioni tecniche, chiedendo una gestione “regionale” e non più ad area. Allo stesso tempo rimane fondamentale definire e consolidare un approccio facile per gli operatori radio, pensando a semplificare la programmazione degli apparati, ma senza limitare la possibilità di sfruttare appieno le potenzialità dei diversi sistemi a nostra disposizione.
Le numerose evoluzioni dei software lato server hanno determinato e reso possibile lo sviluppo di nuove potenzialità di interconnessione, che oggi più che mai possiamo sfruttare con tranquillità, piena affidabilità e con qualità audio perfetta.
La semplificazione e la fruibilità della rete è una peculiarità fondamentale, ne siamo ben convinti, proprio per questo abbiamo pensato di utilizzare una programmazione già presente nella maggioranza degli apparati, senza inventare nuovi TG, fornendo magari una sola diversa “destinazione d’uso” dei TalkGroup già in essere, che ai più si risolverà con il mettere un diverso nome che identifica un contatto di gruppo nelle nostre radio.
Le modifiche riguardano solamente la struttura regionale dei TalkGroups già esistenti, e solo per quanto riguarda la destinazione d’uso, fermo restando tutto il resto, quindi per le venti regioni italiane avremo sempre i vecchi TG a 5 cifre in DMR puro, che ora diventano anche condivisi tra le diverse reti, poi i vecchi 4 cifre che sono multiprotocollo e condivisi tra reti.
Con gradualità i TG zonali (222x) verranno dismessi per non creare ridondanza e confusione nelle programmazioni dei terminali radio, permettendoci di eliminare nel tempo ben 10 TalkGroups.
REGIONE | TG DMR | TG MP |
BM | BM | |
DMR+ | DMR+ | |
DMR-Italia | ||
Lazio | 22201 | 2230 |
Sardegna | 22202 | 2231 |
Umbria | 22203 | 2232 |
Liguria | 22211 | 2233 |
Piemonte | 22212 | 2234 |
Valle d’Aosta | 22213 | 2235 |
Lombardia | 22221 | 2236 |
Friuli Venezia Giulia | 22231 | 2237 |
Trentino Alto Adige | 22232 | 2238 |
Veneto | 22233 | 2239 |
Emilia Romagna | 22241 | 2240 |
Toscana | 22251 | 2241 |
Abruzzo | 22261 | 2242 |
Marche | 22262 | 2243 |
Puglia | 22271 | 2244 |
Basilicata | 22281 | 2245 |
Calabria | 22282 | 2246 |
Campania | 22283 | 2247 |
Molise | 22284 | 2248 |
Sicilia | 22291 | 2249 |
Tutti gli altri TG restano assolutamente invariati, nulla cambia !
Il prefisso MCC 222 italiano rimane quindi a distinzione esclusiva dei flussi in solo modo DMR a livello mondiale.
I TG “4 cifre” (2230>2249) condivisi e già comunemente in uso, diventano invece distintivi del Multiprotocollo. Per l’utilizzatore abituato ad esempio ad utilizzare il 2230 non cambierà nulla, se non la possibilità di parlare con nuovi colleghi utilizzando protocolli diversi.
Come già avviene con il network DMRPlus, per chi ne farà richiesta, dimostrando di avere una valida e regolare piattaforma software, funzionale sotto ogni aspetto e ben gestita, potrà beneficiare di uno scambio dei flussi DMR, per una completa e unita condivisione delle reti a beneficio degli utilizzatori. Lo stesso modello è attuabile per i TG Multiprotocollo.
73, il Team BrandMeister 2222
Con grande soddisfazione annunciamo la nascita di un nuovo ripetitore appartenente al Cluster Brescia, nominativo IR2UFF, situato sul Castello Bonoris di Montichiari.
Il sito ha una vista aperta a 360 gradi e domina incontrastato la pianura circostante, servendo perfettamente anche il Centro Fiera del Garda, luogo a noi caro per la Fiera dell’Elettronica.
In occasione della prossima Fiera dell’Elettronica, che si svolgerà dal 9 al 10 marzo 2019, lo Slot-1 rimarrà completamente libero da Talk Group statici, per dare modo a tutti di utilizzarlo liberamente per il traffico di rete, cioè qualunque TG diverso dal TG-88 del Cluster.
Lo Slot-2, come sempre, sarà invece dedicato al traffico locale del Cluster sul TG-88.
Ci sentiamo in radio !
dello standard BrandMeister, stiamo cercando di far adottare a tutti i Sysop dei ripetitori esclusivamente ID a 6 cifre.
Al momento regna purtroppo la confusione, causata dal fatto che le autorizzazioni tardano anni ad essere rilasciate da parte del MISE, quindi spesso si è costretti ad operare in regime provvisorio, come consentito peraltro dal Ministero, con nominativi “fai da te”, non nello standard IRzXXX e ID a più di sei cifre.
Per i nominativi dei ripetitori si consiglia quindi di adottare l’indicativo del radioamatore responsabile, aggiungendo un trattino più un numero in coda (da 1 a 9).
In questo modo avremmo vari vantaggi:
Esempio:
IZzXXX-n (QRZ+n) => IK2UIZ-1
IZ = Suffisso
z = Zona
XXX = Identificativo di 3 lettere
– = Trattino separatore tra nominativo e SSID
n = Numero in coda (1, 2, 3, … 9) chiamato anche SSID.
In APRS il ripetitore verrà indicato da BrandMeister come IK2UIZ-R1
I nominativi dei ripetitori, per essere correttamente indirizzati in APRS, devono avere una lunghezza massima di 6 caratteri, più eventale SSID, altrimenti non saranno visualizzati sulla mappa.
Per gli Hot Spot, di qualunque tipo essi siano, si incoraggia invece l’utilizzo esclusivamente di ID a 9 cifre (7+2), composte dall’ ID del radioamatore + SSID di 2 cifre, in sequenza per i vari Hot Spot che ognuno gestisce.
L’utilizzo degli ID a 9 cifre per gli Hot Spot aumenta la probabilità di non incappare nella protezione Wild-PTT di BrandMeister, che blocca per un ora ogni ID che da più di 3 colpi di PTT in 5 secondi.
Se si usa lo stesso ID per la radio e per l’HotSpot, i colpi di PTT valgono doppio, quindi ne bastano due in 5 secondi per sforare e rimanere bloccati per un ora.
Per tutti i vostri Hot Spot usate sempre il nominativo senza SSID aggiunto, differenziateli solamente incrementando le due cifre appese all’ID.
In APRS l’Hot Spot verrà indicato come IZzXXX-Hn
Esempio: IK2UIZ-H1 nel caso che le due ultime cifre aggiunte siano 01
Utilizzando questo metodo, ogni HotSpot verrà automaticamnte correlato al nominativo del radioamatore, che potrà quindi configurare in autonomia i propri Hot Spot via Self Care dalla Dashboard di BrandMeister.
Se vi trovate ad avere ripetitori con ID a più di 6 cifre, siete pregati quindi di contattare il Team, per richiedere un ID provvisorio, dichiarando che siete in attesa di autorizzazione dal MISE, ed elencando i ripetitori interessati, al seguente indirizzo e-mail:
73 de Team BM2222