Cari amici e colleghi radioamatori, ultimamente grazie a intense sperimentazioni con esito positivo sui sistemi Multiprotocollo, si è rivelato un nuovo ed interessante scenario, ovvero l’interconnessione perfettamente funzionante di flussi in modi diversi, quali ad esempio DMR, C4FM e D-STAR.
Il TEAM di BrandMeister Italia, con la preziosa collaborazione di DMRPlus Italia, già da tempo si è dimostrato attento e disponibile a “guardare avanti”, per dare a tutti la possibilità di divertirsi, lasciando i giusti spazi operativi per le varie esigenze dei colleghi utilizzatori e privilegiando sempre la qualità di funzionamento e l’affidabilità dei sistemi.
La recente implementazione del Team BrandMeister mondiale, che permette ai propri master servers di accettare nativamente le connessioni dei ponti Wires-X Yaesu, rappresenta un’altra svolta nella giusta direzione per eliminare le frontiere digitali dei nostri sistemi radio. Questa nuova possibilità ci permetterà di crescere ancora tutti insieme in maniera inclusiva, aumentando maggiormente l’integrazione fra i diversi modi e le diverse reti radio digitali.
A questo punto la vecchia divisione a zone della nostra penisola è diventata stretta, e non più in grado di distribuire le risorse in maniera logica e ordinata. In una zona, infatti, più colleghi hanno dimostrato interesse nello sperimentare nuove realizzazioni tecniche, chiedendo una gestione “regionale” e non più ad area. Allo stesso tempo rimane fondamentale definire e consolidare un approccio facile per gli operatori radio, pensando a semplificare la programmazione degli apparati, ma senza limitare la possibilità di sfruttare appieno le potenzialità dei diversi sistemi a nostra disposizione.
Le numerose evoluzioni dei software lato server hanno determinato e reso possibile lo sviluppo di nuove potenzialità di interconnessione, che oggi più che mai possiamo sfruttare con tranquillità, piena affidabilità e con qualità audio perfetta.
La semplificazione e la fruibilità della rete è una peculiarità fondamentale, ne siamo ben convinti, proprio per questo abbiamo pensato di utilizzare una programmazione già presente nella maggioranza degli apparati, senza inventare nuovi TG, fornendo magari una sola diversa “destinazione d’uso” dei TalkGroup già in essere, che ai più si risolverà con il mettere un diverso nome che identifica un contatto di gruppo nelle nostre radio.
Le modifiche riguardano solamente la struttura regionale dei TalkGroups già esistenti, e solo per quanto riguarda la destinazione d’uso, fermo restando tutto il resto, quindi per le venti regioni italiane avremo sempre i vecchi TG a 5 cifre in DMR puro, che ora diventano anche condivisi tra le diverse reti, poi i vecchi 4 cifre che sono multiprotocollo e condivisi tra reti.
Con gradualità i TG zonali (222x) verranno dismessi per non creare ridondanza e confusione nelle programmazioni dei terminali radio, permettendoci di eliminare nel tempo ben 10 TalkGroups.
REGIONE | TG DMR | TG MP |
BM | BM | |
DMR+ | DMR+ | |
DMR-Italia | ||
Lazio | 22201 | 2230 |
Sardegna | 22202 | 2231 |
Umbria | 22203 | 2232 |
Liguria | 22211 | 2233 |
Piemonte | 22212 | 2234 |
Valle d’Aosta | 22213 | 2235 |
Lombardia | 22221 | 2236 |
Friuli Venezia Giulia | 22231 | 2237 |
Trentino Alto Adige | 22232 | 2238 |
Veneto | 22233 | 2239 |
Emilia Romagna | 22241 | 2240 |
Toscana | 22251 | 2241 |
Abruzzo | 22261 | 2242 |
Marche | 22262 | 2243 |
Puglia | 22271 | 2244 |
Basilicata | 22281 | 2245 |
Calabria | 22282 | 2246 |
Campania | 22283 | 2247 |
Molise | 22284 | 2248 |
Sicilia | 22291 | 2249 |
Tutti gli altri TG restano assolutamente invariati, nulla cambia !
Il prefisso MCC 222 italiano rimane quindi a distinzione esclusiva dei flussi in solo modo DMR a livello mondiale.
I TG “4 cifre” (2230>2249) condivisi e già comunemente in uso, diventano invece distintivi del Multiprotocollo. Per l’utilizzatore abituato ad esempio ad utilizzare il 2230 non cambierà nulla, se non la possibilità di parlare con nuovi colleghi utilizzando protocolli diversi.
Come già avviene con il network DMRPlus, per chi ne farà richiesta, dimostrando di avere una valida e regolare piattaforma software, funzionale sotto ogni aspetto e ben gestita, potrà beneficiare di uno scambio dei flussi DMR, per una completa e unita condivisione delle reti a beneficio degli utilizzatori. Lo stesso modello è attuabile per i TG Multiprotocollo.
73, il Team BrandMeister 2222