Hot Spot

Per i vostri Hot Spot dovete utilizzare esclusivamente ID a 9 cifre (7+2), ottenuti aggiungendo al vostro ID un SSID di 2 cifre, in sequenza per tutti i vari Hot Spot che gestite.

L’utilizzo degli ID a 9 cifre per gli Hot Spot aumenta la probabilità di non incappare nella protezione Wild-PTT di BrandMeister, che blocca per un ora ogni ID che da più di 3 colpi di PTT in 5 secondi.

Se si usa lo stesso ID per la radio e per l’HotSpot, i colpi di PTT valgono doppio, quindi ne bastano due in 5 secondi per sforare e rimanere bloccati per un ora.

Per tutti i vostri Hot Spot usate sempre il vostro nominativo senza SSID aggiunto, differenziateli solamente incrementando le due cifre dell’SSID finali.

In APRS l’Hot Spot verrà visualizzato come IpzXXX-Hn

Esempio: IK2UIZ-H1 nel caso che le due ultime cifre aggiunte siano 01

Utilizzando questo metodo, ogni HotSpot verrà automaticamnte correlato al nominativo del radioamatore, che potrà quindi configurare in autonomia i propri Hot Spot via Self Care dalla Dashboard di BrandMeister, eliminando anche la necessità di richiedere ID aggiuntivi come in passato, oggi totalmente inutili e scomodi.

Ricordatevi di configurare la vostra password di accesso personale !

Se vi trovate ad avere ripetitori con ID a più di 6 cifre, siete pregati di contattare il Team, per richiedere un ID provvisorio, dichiarando che siete in attesa di autorizzazione dal MISE, ed elencando i ripetitori interessati, al seguente indirizzo e-mail:

[email protected]

73 de Team BM2222

Statistiche TalkGroup Regionali

Statistiche al 25 febbraio 2020 riferite ai TalkGroup regionali, per traffico solo DMR, Multiprotocollo e consolidato.

I dati sono relativi agli ultimi trenta giorni, come sempre per passaggi superiori ai 3 secondi.

TalkGroup solo DMR.

TalkGroup Multiprotocollo.

TalkGroup solo DMR e Multiprotocollo consolidati.

73 de Tullio IZ2FTR

Assegnazione password sulle connessioni

Attualmente, per connettere Hot Spot e Ripetitori MMDVM al Master Server, è possibile utilizzare la password di default, la ben nota passw0rd.

La password di default rende indubbiamente la vita facile a chi vuole attestare i propri dispositivi su BrandMeister, ma purtroppo non tutela l’identità dei possessori di ID.    In questa situazione, chiunque può connettersi con un ID di qualcun altro, senza alcun ostacolo tecnico, tutto è infatti affidato solo alla buona fede degli utilizzatori, senza protezione da chi ha intenzioni malevoli.

La soluzione al problema è stata implementata dagli sviluppatori di BrandMeister, che mediante lo strumento Self Care, hanno implementato la possibilità di assegnare una password di protezione alla connessione di sistemi MMDVM.

Invitiamo tutti coloro che utilizzano BrandMeister a proteggere la propria connessione con una password personale, in quanto dopo il 30 aprile 2020 non sarà più accettata la password di default, e risulterà quindi impossibile l’accesso nella vecchia modalità semplificata.

Ogni utente registrato è ora in grado di definire in completa autonomia una password personale per i propri HotSpot, semplicemente accedendo alla propria area di Self Care e seguendo pochi semplici passi di seguito descritti:

Dopo aver effettuato l’accesso a BrandMeister con il proprio account, selezionare l’area Self Care:

Dal menù laterale della pagina:

Oppure dal menù del Login in alto a destra della pagina:

Attivare quindi il bottone Hotspot Security, selezionando la posizione ON:

Scrivere la propria password nel relativo campo:

Dopo essersi accuratamente annotati la password, salvare le modifiche con il tasto Save:

Dopo questi semplici passaggi non sarà più possibile connettersi con la password di default (passw0rd), ma obbligatoriamente dovremo utilizzare la nuova password personale, come è giusto che sia.   In ogni momento è ovviamente possibile ripetere la procedura descritta per cambiare la password.

Se utilizzate il sistema Pi-Star,  accedete al sistema e selezionate la pagina di configurazione dal menù in alto a destra:

Quindi, nel relativo campo, immettete la stessa password che avete impostato precedentemente in Self care:

Salvate quindi la configurazione e attendete il riavvio del servizio Pi-Star.

Chi gestisce ripetitori MMDVM e Motorola contatti il Team, senza fretta, al seguente indirizzo E-mail: [email protected]

73 dal Team BrandMeister IT-2222

Aggiornamento Statistiche Traffico TG Regionali

Questa statistica fotografa il traffico regionale degli ultimi trenta giorni in due momenti diversi a distanza di circa quattro mesi, suddiviso per tipologia e Talk Group, da questi dati possiamo capire come cambiano le nostre preferenze di utilizzo del DMR, prendendo in esame due intervalli di un mese, per avere delle medie attendibili.

Il Traffico totale sui 40 Talk Group regionali è sensibilmente aumentato dall’ultima rilevazione di marzo 2019, come potrete evincere analizzando voi stessi i dati, l’aumento è stato quasi del 20% (19.62%) da 657’472 a 786’490 secondi di traffico mensile.

Il traffico multiprotocollo risulta sempre nettamente superiore a quello solo DMR, attualmente siamo a circa il 63% contro il 37%.

Il traffico regionale solo DMR è aumentato circa del 43% (43.46%) da 201’886 a 289’630 secondi, passando da una incidenza del 30.71% al 36.83% rispetto al totale del traffico regionale (solo DMR più multiprotocollo), con una variazione in aumento di quasi il 20% (19.93%) di incidenza rispetto al traffico MP. 

Il traffico regionale multiprotocollo è aumentato circa del 9% (9.06%), da 455’586 a 496’860 secondi, passando da una incidenza del 69.29% al 63.17%, rispetto al totale del traffico regionale, con una variazione in diminuzione di circa il 9% di incidenza rispetto al traffico solo DMR (-8.83%).

Di seguito potete trovare le tabelle e i relativi grafici del traffico mensile regionale fotografato oggi 13 luglio 2019, per facilitarne la comprensione e la comparazione, sono stati redatti come nella precedente statistica pubblicata.

73 de Tullio IZ2FTR