Prossima dismissione dei TG regionali MP a 4 cifre su BrandMeister

Semplificazione del sistema

Come già evidenziato, BrandMeister  sta affrontando un importante processo di semplificazione e ottimizzazione delle risorse, in primo luogo per dare facilità d’uso agli utilizzatori del network. Tra queste operazioni, oltre alla precedente chiusura dei reflectors, a quella attuale (tutt’ora in corso di lavorazione) del controllo e della chiusura dei Clusters dormienti e dei TG registrati non più attivi da diverso tempo (come anche di link/bridge), è arrivato il momento di fare un altro passo in avanti.

Quali sono i TG regionali ?

Iniziamo con il ribadire che i soli TG regionali italiani ufficiali e storici sono TG a 5 cifre 222xx, quelli che fin dall’origine erano presenti nella rete DMR e lo sono ancora oggi, sempre presenti nel codeplug delle nostre radio e utilizzabili da subito, senza dover mettere mano alla programmazione.

I TG regionali a 4 cifre 223x/224x sono nati unicamente come un opzione per sperimentare il multiprotocollo, per permettere ai sistemi di essere sviluppati e collaudati da molti sysops, senza creare problemi ai regionali canonici, in quanto la tecnologia ancora non era sufficientemente stabile, integrata ed efficace come oggi.

Oggi BrandMeister supporta ad esempio in maniera nativa il C4FM, al punto di poter connettere direttamente anche i ripetitori al master server (protocollo YSFDirect), avendo raggiunto una qualità ottimale, al punto di non sentire più differenza tra audio DMR e C4FM. Quindi non si parla più di un sistema “solo DMR” ma di una importante soluzione radioamatoriale che avvicina molte realtà, nel pieno rispetto delle volontà del singolo utilizzatore e nella ricerca di una innovazione gestita con funzionalità e criterio operativo.

Grazie a questi anni di grande sperimentazione ed evoluzione ora il momento è maturo per la inevitabile convergenza in una unica visione dei TG regionali italiani, senza rinnegare quanto è stato portato avanti con grande utilizzo di tempo e risorse.

Quindi i TG a 4 cifre 223x/224x, con gradualità, verranno dismessi entro ottobre prossimo venturo ed i sistemi collegati (room Wires-X, etc., a discrezione del sysop/proprietario e della gestione generale dell’infrastruttura) verranno migrati per una continuità di esercizio.

Questa tabella offre una visione di insieme, sottolineando la semplice fruibilità dei sistemi. Non tutto risulterà operativo fin da subito, per i motivi sopra riportati, ma quando attivo rispetterà questa organizzazione:

L’uso del C4FM è stato molto semplificato nell’utilizzo (per il protocollo YSF) dei DG-ID (lato radio) che hanno permesso di collegare un unico server XLX222 che ci permette di spostarci nelle varie Regioni. Il DG-ID da usare è stato volutamente identificato con le ultime due cifre del TG regionale.

Questo è il link della dashboard del reflector XLX222, che riportiamo per praticità.

Il protocollo digitale radioamatoriale D-STAR (che come sapete necessità di ulteriore hardware dedicato alla transcodifica), nella configurazione del TG-22292 ingloba l’essenza dell’inizio delle sperimentazioni verso la pluralità dei sistemi, interconnettendosi con vari protocolli/software e offrendo “un vivo  e reale canale di incontro”, punto di ritrovo di tanti appassionati sperimentatori amanti delle tecnologie. Invitiamo tutti voi a memorizzare questo TalkGroup e a tenerlo come riferimento. Diversamente, per i TG regionali italiani sarà attivo solo su alcuni di essi, e sempre in via sperimentale. Nell’evoluzione delle connessioni daremo (nel possibile) informativa delle connessioni operative con ingresso D-STAR.

Consigliamo, fin da subito, di spostare ogni nostro QSO sui TG regionali italiani 222xx.

Buon divertimento a tutti, e grazie per la vostra collaborazione!    ’73!

Collaborazione tra BrandMeister e radioid.net

La collaborazione che si è creata tra BrandMeister e radioid.net è sempre più stretta, e grazie a questo incrocio automatico di dati sono stati introdotti dei comodissimi automatismi gestionali; un esempio è l’autenticazione automatica della maggioranza dei nuovi utenti che si registrano, e anche  l’attribuzione automatica dei diritti di Sysop sui ripetitori correttamente registrati sotto il proprio nominativo.

I sistemi vengono continuamente sincronizzati per far si che le informazioni degli utenti su BrandMeister rimangano sempre allineate con la gestione vera e propria degli ID da parte di radioid.net.

Le policy di BrandMeister WW stabiliscono che tutti gli ID utilizzati per connettersi a BM debbano essere registrati su radioid.net, e che il nominativo configurato nel sistema client (Ripetitore, Hotspot o altro) sia esattamente quello registrato, pena il rifiuto della connessione al master server.
Quindi tutti gli ID provvisori 223xxx in teoria non sarebbero più utilizzabili.

Conosciamo bene la situazione del rilascio delle autorizzazioni, e speriamo che la situazione vada normalizzandosi nei prossimi mesi.
Temporaneamente operiamo in deroga per quanto riguarda gli ID provvisori 223xxx.

Abbiamo però notato che ci sono anche alcuni ripetitori connessi con degli ID 222xxx inesistenti; questo è davvero un caso difficile da giustificare!

Come ripiego immediato (in attesa di autorizzazione) c’è la possibilità di utilizzare il proprio ID personale e il proprio nominativo per identificare il ripetitore, lo stesso vale per i ripetitori installati presso la propria abitazione, che non necessitano di autorizzazione.

In ogni caso continuiamo ad esortare tutti gli utilizzatori di attivarsi quanto prima per sistemare i propri ID in maniera definitiva e non provvisoria; l’attuale assetto anomalo non potrà reggere in questi termini a tempo indefinito, in quanto siamo giustamente soggetti ad una forte pressione da parte del coordinamento BM WW per allinearci alle regole mondiali.

Grazie per la vostra collaborazione!   

’73 dal Team BM2222

Alternative all’uso dei TG censiti e TAC su BrandMeister

Quali sono le alternative a nostra disposizione per usare TG non standard ?

Premesso che fare QSO su TG non censiti, e quindi sconosciuti per la maggior parte dei colleghi, non è una prassi che viene incoraggiata da BrandMeister World Wide, anzi il consiglio è di limitarla il più possibile ai casi di vera necessità, laddove esista una reale esigenza non diversamente risolvibile con l’arco dei TG ordinari a disposizione.

Vi si chiede espressamente di NON utilizzare TG di conversazione casuali, oppure TG a 4, 5 o 6 cifre non censiti, ma se proprio necessario, esclusivamente TG formati come di seguito spiegato.

Se si sta cercando un TG per permettere ad un gruppo di colleghi di poter comunicare regolarmente, senza utilizzare un TG ordinario censito, abbiamo due soluzioni percorribili per decidere il numero da assegnare al TalkGroup, utilizzando una delle due soluzioni di seguito:

1.  ID DMR personale a 7 cifre (222xxxx, 223xxxx)

2. ID di un proprio ripetitore a 6 cifre (222xxx, 223xxx)

Non è necessaria alcuna approvazione da parte di BM, potete utilizzare  il TG così formato immediatamente.

Il vantaggio di queste scelte è che questi TG sono facilmente riconducibili ad un “gestore” a cui fare riferimento, e non numeri a caso senza identità alcuna, appartenenti a “nessuno”.

Queste sono le ovvie operazioni da fare per iniziare a utilizzare il nuovo TalkGroup:

    • Programmare la tua radio aggiungendo il nuovo TG, anche utilizzando il programma CPS (software di programmazione della radio), nominando il contatto come lo ritieni opportuno (operazione effettuabile sia dalla radio che dal CPS), in quanto sarà il nome che verrà visualizzato sul display.
    • Comunicare agli altri corrispondenti il TG da utilizzare, affinché anche loro possano  programmarlo nelle rispettive radio.   Una volta che tutti avranno configurato le proprie radio con lo stesso identico TG, sarà sufficiente utilizzare quel contatto per fare QSO.

Grazie per la vostra collaborazione!    ’73!

Rigenerazione delle chiavi API di BrandMeister

L’ultimo aggiornamento dei sistemi informatici di BrandMeister richiede la rigenerazione delle chiavi API utilizzate per le vostre applicazioni (hotspot, ripetitori, ecc.); leggete attentamente questo articolo.

Durante il fine settimana, gli amministratori di BrandMeister hanno eseguito un aggiornamento significativo ai server e ai database back-end. Questo aggiornamento ha incluso il rafforzamento della sicurezza della piattaforma; di conseguenza, le chiavi API esistenti sono state invalidate e devono essere rigenerate.

Se attualmente utilizzate le chiavi API nella configurazione BrandMeister (per Pi-Star, OpenSpot, programmazione personalizzata, ecc.), potreste riscontrare un messaggio di errore “401 – Non autorizzato“.

Per risolvere questo problema, seguite le istruzioni fornite in questo articolo per generare le nuove chiavi API.

Ci scusiamo per eventuali disagi che ciò ha potuto causare.

I migliori ’73 dal Team BrandMeister Italia.