Reflector YSF22220 come ingresso C4FM ai TG regionali italiani BM2222

A seguito dei lavori di ottimizzazione dei server connessi alla rete italiana BrandMeister abbiamo scritto questo articolo per rendere più semplice la comprensione  dei sistemi connessi in modalità YSF.

Precedentemente sono stati effettuati molti test e sperimentazioni sul Reflector XLX222, ma alla fine è stato deciso di non proseguire con tale applicativo a causa delle sue limitazioni intrinseche, si è quindi reso necessario sviluppare ulteriormente il collaudatissimo pYSF3 del collega Antonio IU5JAE, che ci ha permesso di arrivare ad ottimi risultati con un funzionamento più semplice e lineare, associato ad una ottima stabilità.

Ora stiamo utilizzando una nuova versione del software pYSF3 con implementazioni di specifiche funzionalità dedicate al nuovo server.

Agli utilizzatori viene ora offerto un solo punto di ingresso: il pYSF3 C4FM Multi Streams Reflector YSF22220 gestito direttamente da BrandMeister Italia.

Avere visione di un unico punto di ingresso con il protocollo YSF/C4FM verso i TG regionali di BrandMeister è per tutti un enorme vantaggio in termini di semplicità: non è più necessario doversi districare tra mille ramificazioni “autogestite”, oggi presenti e domani no, con i più disparati nomi e numeri,  soprattutto senza incorrere in un evidente deterioramento dei flussi dovuti ad inutili salti tra più sistemi.

Chiediamo quindi la vostra comprensione e collaborazione nel rispettare semplici regole per la realizzazione dei bridge, al fine di armonizzare tutto il complesso sistema con le sue numerose componenti.

Per semplificare l’utilizzo dei sistemi lato YSF vi chiediamo di iniziare a migrare i vostri HotSpot e ripetitori sul server YSF22220; l’uso è molto semplice e non richiede più alcuna configurazione dei parametri degli HotSpot Pi-Star.

Il Reflector XLX222 verrà mantenuto ancora attivo per breve tempo, durante il quale vi consigliamo di migrare sul reflector YSF22220.

Come configurare il Reflector YSF22220

Dovete solamente modificare la configurazione del vostro hotspot, per spostarlo sulla room YSF22220, la procedura è molto semplice.

Nella pagina di Configurazione, nel modulo Yaesu System Fusion Config, cercate e selezionate il reflector YSF22220 nel menu a tendina Room YSF di Partenza, e applicate la modifica. Tutto qui.
Se non trovate la room indicata nella lista, effettuate l’aggiornamento dal menu del Pi-Star e ripetete la procedura.

Come utilizzare il Reflector YSF22220

La prima volta che vi connetterete, se non lo avrete mai fatto prima, vi ritroverete connessi per default sulla Room 99, dove verrà utilizzato per il QSO solo il protocollo C4FM.

Se desiderate fare un QSO locale, come su un ponte ripetitore DMR, utilizzate il DG-ID TX 9 per analogia al TG-9 del DMR.

IMPORTANTE: Il DG ID RX della vostra radio dovrà essere SEMPRE rimanere impostato su 00.

Se desiderate spostarvi ad esempio sul Regionale Lombardia dovrete utilizzare il DG-ID TX 21 (per gli altri DG-ID corrispondenti vedere la tabella seguente).

Per lo spostamento e il successivo QSO su un diverso flusso sarà sufficiente impostare il DG-ID TX corrispondente al TG DMR, e premere brevemente il PTT della radio. Questo colpo di PTT non viene propagato in radio, quindi non ci sarà nessun disturbo al QSO.

Quando spegnerete il vostro hotspot, per riaccenderlo la mattina successiva, lo troverete già connesso sulla room che avete utilizzato per ultima (quella della Lombardia, nell’esempio precedente),  in quanto il server si “ricorda” la vostra ultima preferenza di utilizzo del flusso.

Come avrete già capito, questa volta non c’è da effettuare nessuna modifica ai files dell’hotspot Pi-Star.

Trovate ulteriori informazioni specifiche sul sistema, nel seguente paragrafo Funzionalità.

Tabella riepilogativa

Funzionalità del nuovo server YSF22220

  • il cambio di flusso via DG-ID (premendo il PTT) non viene propagato in rete, quindi non disturba;
  • il Reflector si ricorda la tua ultima connessione/flusso e quando accedi ti porta dove eri stato in precedenza, salvo aver impostato un Back To Home (BTH);
  • negli HotSpot (facoltativo) è possibile usare la riga Options=nn (nn = DG-ID) in ysfgateway.ini sezione Network per connettersi di default ad un flusso;
  • è possibile richiedere per un ripetitore il BTH (Back To Home, ovvero il ritorno a casa/default) dopo xx secondi;
  • è possibile usare il DG-ID 09 per parlare “in locale” sul ponte ripetitore senza uscire in rete;
  • i dati della posizione vengono propagati tra le stazioni radio presenti sul server;
  • vengono mostrati tutti i dati del flusso, anche il seriale della radio, per gestire meglio eventuali disturbi;
  • usando il comando Wires-X (bottone X) il sistema risponde con il nome del server ed il numero dei sistemi connessi;
  • usando il DG-ID 99 si entra in una “stanza SOLO C4FM” senza collegamento in esterno via DMR, rimandendo sul reflector;
  • il Reflector mostra la qualità della connessione (verde OK, riga gialla problemi di transito);
  • il Reflector blocca in automatico le trasmissioni che entrano in TIMEOUT per prolungata emissione, per evitare disturbi;
  • il Reflector protegge da colpi di PTT sequenziali ravvicinati per prevenire disturbi;
  • il Reflector mostra la posizione, (se emessa della stazione radio) su mappa OpenStreetMap;
  • si può usare la modalità Voice/Wide (usa tutto lo stream per la voce, nessun dato, per una migliore qualità vocale), e comparirà la scritta VoiceFR sulla dashboard;
  • il Reflector mostra il suffisso DG-ID identificativo del flusso, sulle radio (es. 51/IK5XMK);

 

La dashboard di riferimento

Trovate tutte le informazioni sulle connessioni al server YSF22220, all’interno di questa dashboard.

Come rimanere aggiornati

Trovate tutte le informazioni all’interno del canale Telegram BM 2222 News, che è il punto di riferimento per rimanere aggiornati su tutte le notizie e novità della rete BrandMeister italiana.

Grazie per la vostra collaborazione!    ’73!

Collaborazione tra BrandMeister e radioid.net

La collaborazione che si è creata tra BrandMeister e radioid.net è sempre più stretta, e grazie a questo incrocio automatico di dati sono stati introdotti dei comodissimi automatismi gestionali; un esempio è l’autenticazione automatica della maggioranza dei nuovi utenti che si registrano, e anche  l’attribuzione automatica dei diritti di Sysop sui ripetitori correttamente registrati sotto il proprio nominativo.

I sistemi vengono continuamente sincronizzati per far si che le informazioni degli utenti su BrandMeister rimangano sempre allineate con la gestione vera e propria degli ID da parte di radioid.net.

Le policy di BrandMeister WW stabiliscono che tutti gli ID utilizzati per connettersi a BM debbano essere registrati su radioid.net, e che il nominativo configurato nel sistema client (Ripetitore, Hotspot o altro) sia esattamente quello registrato, pena il rifiuto della connessione al master server.
Quindi tutti gli ID provvisori 223xxx in teoria non sarebbero più utilizzabili.

Conosciamo bene la situazione del rilascio delle autorizzazioni, e speriamo che la situazione vada normalizzandosi nei prossimi mesi.
Temporaneamente operiamo in deroga per quanto riguarda gli ID provvisori 223xxx.

Abbiamo però notato che ci sono anche alcuni ripetitori connessi con degli ID 222xxx inesistenti; questo è davvero un caso difficile da giustificare!

Come ripiego immediato (in attesa di autorizzazione) c’è la possibilità di utilizzare il proprio ID personale e il proprio nominativo per identificare il ripetitore, lo stesso vale per i ripetitori installati presso la propria abitazione, che non necessitano di autorizzazione.

In ogni caso continuiamo ad esortare tutti gli utilizzatori di attivarsi quanto prima per sistemare i propri ID in maniera definitiva e non provvisoria; l’attuale assetto anomalo non potrà reggere in questi termini a tempo indefinito, in quanto siamo giustamente soggetti ad una forte pressione da parte del coordinamento BM WW per allinearci alle regole mondiali.

Grazie per la vostra collaborazione!   

’73 dal Team BM2222

Alternative all’uso dei TG censiti e TAC su BrandMeister

Quali sono le alternative a nostra disposizione per usare TG non standard ?

Premesso che fare QSO su TG non censiti, e quindi sconosciuti per la maggior parte dei colleghi, non è una prassi che viene incoraggiata da BrandMeister World Wide, anzi il consiglio è di limitarla il più possibile ai casi di vera necessità, laddove esista una reale esigenza non diversamente risolvibile con l’arco dei TG ordinari a disposizione.

Vi si chiede espressamente di NON utilizzare TG di conversazione casuali, oppure TG a 4, 5 o 6 cifre non censiti, ma se proprio necessario, esclusivamente TG formati come di seguito spiegato.

Se si sta cercando un TG per permettere ad un gruppo di colleghi di poter comunicare regolarmente, senza utilizzare un TG ordinario censito, abbiamo due soluzioni percorribili per decidere il numero da assegnare al TalkGroup, utilizzando una delle due soluzioni di seguito:

1.  ID DMR personale a 7 cifre (222xxxx, 223xxxx)

2. ID di un proprio ripetitore a 6 cifre (222xxx, 223xxx)

Non è necessaria alcuna approvazione da parte di BM, potete utilizzare  il TG così formato immediatamente.

Il vantaggio di queste scelte è che questi TG sono facilmente riconducibili ad un “gestore” a cui fare riferimento, e non numeri a caso senza identità alcuna, appartenenti a “nessuno”.

Queste sono le ovvie operazioni da fare per iniziare a utilizzare il nuovo TalkGroup:

    • Programmare la tua radio aggiungendo il nuovo TG, anche utilizzando il programma CPS (software di programmazione della radio), nominando il contatto come lo ritieni opportuno (operazione effettuabile sia dalla radio che dal CPS), in quanto sarà il nome che verrà visualizzato sul display.
    • Comunicare agli altri corrispondenti il TG da utilizzare, affinché anche loro possano  programmarlo nelle rispettive radio.   Una volta che tutti avranno configurato le proprie radio con lo stesso identico TG, sarà sufficiente utilizzare quel contatto per fare QSO.

Grazie per la vostra collaborazione!    ’73!

Verso una ottimizzazione e semplificazione dei TG e connessioni sul Master BM italiano.

Nel corso degli anni, in primis per agevolare le varie richieste di sperimentazione che i colleghi utilizzatori del sistema ci sottoponevano, e per non scontentare nessuno, sono stati “assegnati” numerosi TG e creato molteplici connessioni verso reflector e server esterni.

Sicuramente tutto questo ha portato ad una notevole evoluzione dei processi e del software tutto, nella sua robustezza ed efficacia. Un plauso agli sviluppatori dei programmi ed ai colleghi che hanno dedicato molto del loro tempo personale nelle prove è doveroso.

Siamo quindi giunti all’apice di una evoluzione che è manifesto di tanta passione e dedizione. Evoluzione che auspichiamo possa proseguire sempre nelle migliori condizioni.

E’ altresì vero che, parallelamente a questa crescita, una enorme varietà di connessioni ed “etichettature” si è presentata inducendo l’utilizzatore finale dei nostri sistemi digitali radioamatoriali a porsi spesso il quesito “perché per arrivare su quel QSO ho più ingressi uguali” o, ancor peggio, “come faccio per parlare con il mio amico? E’ troppo difficile capirci qualcosa …”. 

Questo ci deve portare a delle riflessioni operative, a spostare lo sguardo da una realtà locale ad un sistema comune, esteso e semplice per tutti, ad un processo di semplificazione di tutto un sistema che nella sua grandezza diventa dispersivo.

Il Team di BrandMeister si muoverà quindi verso una attenta analisi di quanto non manutenuto con attenzione, gestito e trafficato (pensiamo a molti TG/Cluster richiesti e quasi mai utilizzati, attivati solo per il desiderio di una dicitura legata ad un posto o associazione), a connessioni ridondanti (room YSF, reflector XLX, room Wires-X, server HBLink, etc.) o non efficaci per un coinvolgimento pluralista delle risorse disponibili. Verrà disattivato/chiuso/liberato ogni elemento che rientrerà nelle ipotesi sopra descritte, con gradualità ma privilegiando la funzionalità e la semplificazione.

A conferma di ciò ricordiamo l’importanza di muoverci sempre più verso l’utilizzo del TG 222 nazionale e dei TG regionali storici (i cosiddetti TG a 5 cifre 222xx), ancora in molte realtà pressoché inutilizzati. Flussi che ospitano le modalità DMR e C4FM. Per il protocollo DSTAR sottolineiamo l’uso del TG 22292, grande possibilità di ritrovo e coinvolgimento sul mondo del multiprotocollo. I TAC, o sistemi “on demand”, pratici ed immediati per tutti i QSO.

I tempi sono maturi per una grossa ridefinizione di un bellissimo sistema, risorsa funzionale, gratuita e a disposizione di tutti. Il nostro network BrandMeister.